Abbiamo finalmente firmato il rinnovo dell'Accordo Nazionale della medicina specialistica ambulatoriale, della medicina veterinaria, delle altre professionalità e della medicina generale. Lo afferma Roberto Lala al termine della riunione odierna presso la Sisac in cui è stato firmato il rinnovo delle convenzioni per il primo biennio economico (2006-2007) e per il quadriennio normativo (2006-2009).La trattativa non è stata semplice ma grazie alla volontà comune delle parti si sono gettate le basi per poter avviare un percorso efficace per la definizione di una sanità sempre più legata ai bisogni del territorio e dei cittadini. Una sanità più integrata, che avrà anche nello specialista ambulatoriale uno tra i suoi principali protagonisti. Il giudizio sul nuovo Accordo non può che risultare positivo perché in esso si definisce un percorso d’integrazione virtuoso tra tutti gli attori operanti nel servizio sanitario supportato dalla piena informatizzazione del sistema voluta tanto dal Ministero quanto dalle Regioni. Abbiamo condiviso la strategia pur consapevoli che ci sarà molto da lavorare.
Certo – conclude Lala – sarà nostra cura vigilare che i propositi istituzionali non rimangano virtuosismi del pensiero ma si traducano nelle diverse Regioni in fatti concreti dando piena applicazione al nuovo ACN in ambito territoriale, senza peraltro dimenticare sin d’ora come sia necessario aprire in tempi brevi il tavolo negoziale per la definizione del secondo biennio economico.
DALLA DIAGNOSI ALLA DISABILITA’: RUOLO DELLA MEDICINA LEGALE
